01

Un’isolanell’isola

Le mie vigne si trovano alle pendici dell’Etna, tra i 600 e i 1200 metri sul livello del mare sui versanti nord e nord-ovest. Un luogo misterioso e speciale, un ecosistema unico al mondo caratterizzato da una variabilità climatica straordinaria e da un paesaggio ricco di contrasti e di vita.

È proprio vivendo in simbiosi con il vulcano e adattandosi alla forza e all’imprevedibilità dei suoi elementi che qui, da oltre 2000 anni, si coltiva la vite in piccoli fazzoletti di terra strappati alla montagna. Un lavoro lento e antico, fatto a mano con fatica, passione e rispetto.

Oggi come allora.

La «Vigna-Giardino»: vendemmiare anticipatamenteper mantenere viva la freschezza e la dorsale nervosa del vino

Aria

L’esposizione alle brezze provenienti dal mare e l’altitudine elevata creano un microclima che si distingue da quello del resto della regione, con escursioni termiche tra il giorno e la notte che possono raggiungere e superare i 25°C.

A

A

Acqua

Le piogge abbondanti che bagnano ogni versante dell’Etna durante tutto l’anno fanno di questo territorio una vera oasi naturale, con inverni freddi, estati fresche e livelli annui di precipitazioni intorno ai 1000 mm e oltre.

Terra

Ogni vite affonda le sue radici in un terreno diverso, grazie alla complessità e
all’eterogeneità del suolo di origine vulcanica, formatosi in ere differenti dallo
sgretolamento di materiale eruttivo come cenere, sabbia e pomice, che conferisce ricchezza di minerali e grande fertilità.

T

F

Fuoco

Venerato e temuto per la sua grandiosa bellezza, la sua forza e i suoi capricci, l’Etna domina da sempre tutto ciò che lo circonda. Dal suo ventre fuoriesce il fuoco che plasma ogni cosa, modificando il paesaggio e generando ciclicamente nuova vita.